AVVOCATO ROMA - AVVOCATO TUSCOLANA - MEDIAZIONE FAMILIARE ROMA - SEPARAZIONE E DIVORZIO ROMA

La mediazione familiare
La mediazione familiare rappresenta oggi uno strumento che offre ai coniugi un’opportunità per promuovere le risorse e sostenere competenze genitoriali con particolare riguardo all’interesse dei figli. Il percorso di mediazione familiare e la nuova figura professionale del mediatore familiare (formatosi con Master in Mediazione Familiare) rappresenta per la coppia un’opportunità per esplorare soluzioni innovative e personalizzate ai loro conflitti. Il mediatore familiare, cioè, assumendo una posizione neutrale ed imparziale non giudica l’adeguatezza degli operati dei coniugi ma facilita e stimola in essi la ricerca di soluzioni adeguate ai conflitti grazie anche allo sviluppo di nuovi canali comunicativi. In caso di separazione l’obiettivo della mediazione familiare consiste nel raggiungimento di accordi scritti e firmati dalle parti coinvolte. Il documento firmato verrà sottoposto all’avvocato che, verificata la conformità del contenuto alla legge, lo presenta al magistrato. Storicamente la mediazione familiare nasce negli Stati Uniti alla fine degli anni ’60 e da qui si diffonde in Canada. Successivamente si assiste al suo sviluppo in tutta l’Europa occidentale e solo negli anni ’90 compare in Italia in seguito all’incremento del numero delle separazioni e dei divorzi. Da quegli anni in Italia, stiamo assistendo ad un movimento atto a promuovere un approccio conciliativo che ha portato a sperimentare, sull’esempio di esperienze internazionali, strumenti integrativi e/o alternativi al processo giudiziario per la risoluzione dei conflitti .
Approfondimenti
Se avete già deciso le condizioni della vostra separazione o del divorzio potete inviarci i vostri dati. Noi vi accompagneremo nei semplici passaggi che vi porteranno al deposito dell'atto in cancelleria fino ad ottenere il provvedimento dal tribunale della vostra città. Tale orientamento risponde non solo ad un necessario snellimento giurisdizionale, ma e soprattutto, conduce le parti in conflitto a negoziare le rispettive istanze, uscendo dalla controversia con un accordo più condiviso e più rispondente ai propri bisogni lontano da una logica che vuole sempre un vincitore e un perdente Va sottolineato, tuttavia, che la mediazione familiare non è necessariamente rivolta alle coppie che hanno già deciso di separarsi: in quanto servizio di aiuto in caso di conflittualità familiare, possono recarsi dal mediatore tutti coloro che vivono una situazione di conflitto in famiglia e che sentono il bisogno di trovare uno spazio neutro in cui confrontarsi per chiarire la propria posizione, le proprie idee, o ritrovare un proprio ruolo coniugale o genitoriale corroso dal tempo o da situazioni conflittuali.
La separazione consensuale
Una volta formato il fascicolo d'ufficio in cui è contenuto il ricorso per separazione consensuale ed i documenti allegati, il presidente del tribunale fissa con decreto l'udienza alla quale i coniugi devono comparire personalmente. Nel corso di tale udienza dovrà essere esperito il tentativo di conciliazione dei coniugi ed a tal fine è fatto obbligo per il presidente del Tribunale di sentire i coniugi prima separatamente e poi congiuntamente. Qualora il presidente riesca a procurare la conciliazione delle parti, ne viene dato atto in un apposito verbale, con l'archiviazione della procedura di separazione. Nel caso in cui i coniugi ribadiscano la loro volontà di separarsi alle condizioni esplicitate nel ricorso e riportate nel verbale d'udienza, il procedimento prosegue con l'omologazione delle condizioni stesse da parte del tribunale. L'omologazione, ovvero il controllo sulla conformità e compatibilità degli accordi di separazione alla legge, è un procedimento che si instaura d'ufficio, senza la necessità di alcuna specifica ed ulteriore domanda da parte dei coniugi.



06 79 819 896